
Gran parte del fascino del tungstens come anello nuziale è dovuto alla sua durata e alla sua reputazione antigraffio. L’anello ideale per mani attive e stili di vita impegnativi. Questa reputazione è ben meritata, anche se non è accurata al 100%.
Questo articolo vi fornisce la verità su quanto siano realmente resistenti ai graffi gli anelli di tungsteno.
Le vostre domande hanno trovato risposta?
Gli anelli in tungsteno possono graffiarsi?
Per separare il fatto dal mito: il tungsteno è molto difficile da graffiare, ma non impossibile. Il termine più preciso sarebbe “altamente resistente ai graffi”.
Il carburo di tungsteno composto ha una valutazione compresa tra 8 e 9 sulla scala di durezza Mohs, un sistema ideato per valutare la durezza rispettiva di minerali e metalli.
La scala Mohs è stata ideata dal geologo tedesco Friedrich Mohs. Essa ordina i minerali in ordine crescente di durezza: il talco, il minerale più morbido, è un 1; il diamante, il minerale più duro, è un 10. Osservando quali minerali possono graffiare la superficie degli altri, ha potuto classificarli di conseguenza.
Il carburo di tungsteno, al nono posto, è in grado di graffiare – ed è più duro – di tutti gli altri minerali, tranne il diamante.
Un fattore di resistenza ai graffi del tungsteno è il suo rivestimento.
Gli anelli di tungsteno in argento sono i più resistenti ai graffi. Questo perché anche se vengono raschiati contro una superficie dura, non c’è pigmento o rivestimento che possa essere cancellato.
Gli anelli di tungsteno colorati o placcati (blu, neri, rossi e persino placcati in argento sono le scelte più popolari) sono durevoli e altamente resistenti, ma sono più vulnerabili ai graffi. Ciò è dovuto al processo utilizzato per placcare l’argento sottostante, con uno strato di lega di zirconio aggiunto all’anello.
Il tungsteno sotto la placcatura è in genere buono, ma è la placcatura che può graffiarsi se non si presta attenzione.
Sebbene sia ancora durevole e resistente ai graffi, ha un grado di Mohs inferiore a quello del carburo di tungsteno e presenta un pigmento che può essere strofinato via con il contatto e che può lasciare un aspetto graffiato.
Questo vale sia per gli anelli placcati in tungsteno che in titanio. La placcatura può graffiarsi, proprio come gli altri anelli. Occorre quindi prestare attenzione. Non si vuole che l’anello venga continuamente sbattuto o raschiato.


Come si eliminano i graffi da un anello in tungsteno?

Il tungsteno può essere graffiato solo da materiali con un grado Mohs più elevato: a parte i diamanti, questi sono pochi e molto distanti tra loro.
Se compaiono graffi o segni, è più probabile che si tratti solo di residui di materiale sulla superficie dell’anello, provenienti dall’altro materiale. Questi possono essere rimossi in modo semplice: strofinando bene con acqua e sapone o lucidando con un panno per gioielli.
Tuttavia, se l’anello è placcato, spesso dovrà essere sostituito. In genere, non è conveniente farlo. Gli anelli in tungsteno e titanio hanno un prezzo e se si danneggiano spesso è più conveniente sostituirli.
Il carburo di tungsteno, il composto utilizzato per realizzare le fedi nuziali in tungsteno , è decisamente più resistente ai graffi rispetto al titanio. Il carburo di tungsteno misura da 8 a 9 sulla scala di durezza Mohs, rispetto al 6 del titanio.
Speriamo che questo articolo vi abbia fornito alcune informazioni utili sul carburo di tungsteno e sulle sue proprietà antigraffio. Forse non è a prova di graffio come alcuni sostengono, ma è estremamente resistente ai graffi!
Se si trovano anelli super economici etichettati come di tungsteno, possono essere di acciaio colorato che può arrugginire e/o la placcatura è così debole che non durerà più di uno o due utilizzi.
Domande frequenti
Gli anelli in tungsteno sono altamente resistenti ai graffi grazie alla loro durezza. Il grado di durezza è compreso tra 8 e 9 nella scala di durezza Mohs, il che li rende più resistenti ai graffi rispetto alla maggior parte dei metalli. Tuttavia, non sono completamente a prova di graffio: sostanze molto dure come i diamanti possono graffiarli.
Se un anello di tungsteno si graffia, spesso il segno è solo un residuo di un materiale più morbido. Questo può essere rimosso con acqua e sapone o con un panno per lucidare i gioielli. Tuttavia, se l’anello è placcato e la placcatura è graffiata, potrebbe essere necessario sostituirlo.
Il tungsteno è più resistente ai graffi rispetto al titanio. Il carburo di tungsteno, utilizzato negli anelli di tungsteno, ha un grado di durezza Mohs superiore (8-9) rispetto al titanio (6). Ciò rende gli anelli di tungsteno una scelta migliore per chi cerca una maggiore resistenza ai graffi.
Gli anelli di tungsteno colorati o placcati, pur essendo ancora resistenti, sono più soggetti a graffi visibili. La placcatura può essere graffiata, rivelando il metallo sottostante. Questi anelli possono richiedere una manipolazione più attenta rispetto agli anelli di tungsteno non placcati.
La resistenza ai graffi degli anelli di tungsteno è influenzata dalla purezza del carburo di tungsteno e dal tipo di metalli leganti utilizzati. Il carburo di tungsteno di qualità superiore è più resistente ai graffi. Inoltre, la presenza di placcature o colorazioni può influire sulla visibilità e sulla resistenza ai graffi.